martedì 21 dicembre 2010

Ci sono momenti, in cui sei più "ispirato"
per disegnare, per cucinare... per scrivere
e quell'ispirazione, la devi assolutamente fermare, appuntare, in qualunque maniera
basta che sia possibile!..

magari sono le nuvole, magari il sole... magari un prof!
ma, molte mattine ci ritroviamo a scrivere
anche semplicemente qualche frase.

Questo, che ho deciso di riportare,
si è concretizzato coprendo il banco,
di parole.
Una di noi, ad un certo punto scrive
"Rimembro, come ti miravo...
...e come non ti rimembrerò mai più così"

questo caso, è stato particolarmente buffo, e carino
perché... io mi sono sentita di continuarlo...
e lei anche
e io ancora...
e continuando, frase per frase
"- Rimembro come ti miravo...
e non ti rimembrerò mai più così...
- e non mi rimembrerò
di quanto ti avrei mirato...
- Se solo
tu non fossi stato...
- Se solo
tu ci fossi stato...
- Ed il cerchio si sarebbe chiuso
in una dolce armonia
- vedendo
negli occhi tuoi,
quel che avresti notato
guardando i miei...
- allora,
sarebbe stata scritta
la più grande poesia...
e si sarebbe avverata
la più grande magica magia:
l'Amare"

2 commenti:

  1. complimenti poetesse. La poesia a 4 mani mi mancava ed ora l'ho potuta leggere :-)

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  2. Complimenti, davvero tanti complimenti!!
    Una bellissima poesia!

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